Federica Lanna
Bambini e bambine...
la storia è finita
Filastrocche Borderline
Illustrazioni di Sarah Bernini
ISBN 9788890664342,
Digital Index Editore, Modena 2012
(...) Ma qual è la funzione di filastrocche, fiabe, canzoni popolari, storie noir? Da un lato esse ci permettono di accedere e rivedere la realtà quotidiana coi suoi drammi attraverso figure retoriche, metafore, e il linguaggio onirico e allucinatorio del nostro inconscio.
Dall’altro queste composizioni ci consentono di dar voce alle nostre parti nascoste utilizzando il linguaggio comune.
Ambarabà ciccì coccò che cosa vuol dire? Sembra non avere senso eppure è il retaggio di quelle antiche formule magiche che ripetute senza sosta durante i rituali permettevano l’accesso a stati di coscienza alterati.
È quindi in un complesso gioco fra mondo esteriore e mondo interiore che nascono filastrocche, canzoni, nenie e litanie che, senza l’aiuto dei mass media, fanno parte delle tradizioni popolari di ogni continente.
I movimenti dell’anima, così come i cicli naturali, si ripetono nel tempo e nello spazio dando così luogo alla nascita di archetipi.
Nelle filastrocche contenute in questo volume sono proprio certi archetipi che ritroviamo. La giovane autrice si cimenta nella lettura dell’anima degli adolescenti come nessuno, mi pare, abbia mai fatto.
L’adolescenza, che è parte di quel ciclo della vita che ci coinvolge tutti, è caratterizzata spesso da una forte confusione fra interno ed esterno: le relazioni cambiano quasi completamente, il ragazzo/a si trova a dover riorganizzare in toto la propria mente e nella stragrande maggioranza dei casi il passato viene misconosciuto.
Si affollano pensieri, sentimenti, emozioni totalmente nuovi; la percezione del mondo cambia proporzionalmente al cambiamento psicofisico del giovane.
Nella mia pratica clinica, ormai da molti anni sono testimone di questi cambiamenti che, nella loro radice archetipica, non sono mai cambiati pur mantenendo per ciascuno dei casi una componente di unicità.
Un sonno quasi catalettico, segnare il proprio corpo (spesso gli avambracci) con tagli o punture, le difficoltà di comunicazione, le bugie, inventare fantomatici incidenti, mitizzare icone dello spettacolo, la Depressione, oddio ma non è una malattia?
(...) continua
dalla Prefazione, a cura di Luciano Gaetani
Psicologo, Psicoterapeuta dei Giovani
Consultorio Familiare e Spazio Giovani, Modena
Federica Lanna nasce il 26 aprile del 1986 una data segnata nella storia per il tragico scoppio della centrale nucleare di Cernobyl; la sua vita comincia in modo insolito, come in un romanzo, costretta in ospedale per oltre una settimana, fra accertamenti e allarmismi.
Sara(h) Bernini nasce a Parma il 26 settembre 1981.
Dopo essersi diplomata presso l’Istituto d’Arte “P.Toschi” di Parma in Rilievo e Catalogazione dei Beni Culturali, prosegue gli studi, seguendo un corso post-diploma di un anno presso ENAIP di Parma per operatori dei Beni Culturali.
Attualmente è iscritta al DAMS di Bologna, sotto Lettere e Filosofia, ma vive in provincia di Roma.
Si occupa di pittura, fotografia, artigianato e scrittura; ha all'attivo due pubblicazioni: "Upui. L'arte della strega" (Eleusi Edizioni), di cui è co-curatrice, e "Voci Pagane" vol. I (Anguana Edizioni).
Il suo sito è www.sarahdeglispiriti.com
CREDITI BOOK-TRAILER
Attori: Andrea Fogliani; Elias olivi.
Musica originale: Mike Pelillo, registrato presso i Kaze Studios.
Video: Pov. Production: www.facebook.com/pov.productionofficial